In questo Focus assembleremo la Tyrrell 007, vincitore del GP di Svezia del 1974, nella sua famosa livrea blu “elf”.
Rimuovendo le parti dalla scatola è impossibile resistere a una prova veloce di assemblaggio delle compinenti principali del modello. Gli elementi della carrozzeria catturano perfettamente la forma unica della 007, mentre le fusioni di metallo, decisamente perfette, offrono dettagli e fedeltà eccellenti.
Con questa sequenza sono state utilizzate un paio di tecniche per dettagliare il modello. Il piccolo schermo nella parte anteriore dell’abitacolo va realizzato a parte, per la forma si traccia una sagoma su nastro adesivo.
Quindi una sezione sottile di lastra di ottone viene tagliata nella forma corretta usando forbici e rifinendo i bordi con una lima.
Lo schermo viene piegato nella forma corretta con una pinzetta e incollato in posizione. Il buco dell’airbox sopra la testa del pilota è stato perforato per avere l’effetto profondità.
Anche le sezioni degli specchietti laterali sono state scavate e alcuni fori sono stati praticati laddove monteremo i ganci di chiusura dei pannelli della carrozzeria che
viene verniciata con una mano di vernice di fondo grigia Tamiya e levigata per ottenere una superfice liscia.
Da un altra angolazione si vede lo schermo in ottone correttamente posizionato.
I flaps anteriori sono stati accuratamente rimossi dalle ali con lime ed un micromotore Dremel.
Realizziamo i flaps aggiuntivi tagliati dal foglio di ottone ….
… e quindi incollati sull’alettone anteriore.
Per completare l’effetto sono state aggiunti dettagli a lato dei flap. La carrozzeria completa è stata lucidata con una paglietta di ferro.
Successivamente è stata applicata una seconda mano di primer grigio Tamiya.
Un’altra angolazione della carrozzeria verniciata con il primer grigio Tamiya.
La carrozzeria è stata aerografata con una base in acrilico blu. In questo caso è stato utilizzato un colore prodotto da “Zero Paints”, tuttavia il Tamiya TS15 suggerito è un abbinamento perfetto per questa vettura.
I loghi “elf” sono applicati all’ala e sull’airbox.
Tutte le parti della carrozzeria sono state verniciate con una vernice trasparente prodotta da Gunze e leggermente levigate. Viene applicata una seconda mano di trasparente e una volta asciutta le superfici lucidate con composto Tamiya. Sotto luce naturale, la finitura lucida è molto soddisfacente.
Un altro angolo della carrozzeria lucidata.
Passando all ‘”altra metà” del modello, il motore e la trasmissione sono stati assemblati, quindi spruzzati con Tamiya gun metal.
Per aumentare la profondità delle sfumature del motore, l’acrilico nero opaco diluito è stato verniciato su sezioni del motore, quindi, una volta asciutto, le aree sono state leggermente lucidate con lana d’acciaio. Questo ha evidenziato i loghi “Ford” e ha dato al motore un aspetto “usato”.
I tubi di scarico e le tubazioni in alluminio sono stati tutti lucidati con una paglietta di ferro. Gli scarichi sono stati quindi spruzzati con primer per metallo Tamiya, “smoke”, quindi vernice trasparente. Per riempire le estremità degli scarichi dopo aver praticato la foratura, è stata utilizzata la vernice nera diluita, aggiungendo all’effetto di profondità.
Questo modello è in realtà due progetti, uno blu lucido, l’altro metallo grezzo. C’è ancora molto da fare su ciascuno, ma riunirli fa sempre bene alla motivazione!
Qui i canali dei freni e le cuffiue dei semiassi sono stati forati e montati per la verniciatura.
Altre parti sono state aggiunte attorno al gruppo del freno posteriore. I prese aria dei freni sembrano essere in fibra di vetro e hanno una consistenza e un colore tenue.
Dopo aver dipinto il nero, la superficie è stata leggermente tamponata con varie sfumature di marrone e grigio con un pennello grande e asciutto per creare un effetto screziato.
Portamozzi e ammortizzatori sono stati montati e alcuni cavi sono stati aggiunti sul motore. In ogni caso, le parti sono state lucidate, verniciate, quindi “lavate” con vernice diluita per accentuare i dettagli.
Le parti delle cinture di sicurezza sono piegate nella forma corretta, verniciate blu lucido, decalizzate e quindi spruzzate in trasparente opaco. Dopo che la vernice è asciutta, il blu viene rimosso dalle fibbie e viene applicato un sottile lavaggio nero per evidenziare le parti.
Il pannello degli strumenti è stato dipinto di blu, dato un lavaggio nero con oli diluiti, quindi la vernice è stata raschiata dai pulsanti e dagli strumenti. L’indicatore centrale è dipinto con il caratteristico colore marrone chiaro quindi vengono applicate le decals.
Sulla macchina reale, il muso mostra dei ganci di bloccaggio delle parti di carrozzeria. Questi sono stati aggiunti con anelli di filo metallico e decalcomania nera per simulare il nastro utilizzato per tenerli in posizione.
La carrozzeria ed il motore sono stati montati e le sospensioni applicate. È sempre emozionante raggiungere questo punto durante un montaggio. Le due foto sotto mostrano l’effetto raggiunto fino ad ora.
Nella parte posteriore ci sono dei grandi radiatori dell’olio. I radiatori e gli accessori sono forniti come parti fuse in metallo e sono stati semplicemente verniciati e montati.
Il rollbar è realizzato in metallo bianco che viene lucidato e montato sulla carrozzeria.
I tubi per i radiatori dell’olio sono forniti nel kit come fili in metallo morbido. Questi sono stati dipinti in varie tonalità di acrilico Tamiya (gomma nera come base).
La grande ala posteriore può finalmente essere montata in posizione. La parte dipinta si attacca in modo solido tramite una grande linguetta metallica che si estende in profondità nella trasmissione.
L’airbox si adatta perfettamente sopra il motore e si collega a diversi punti di contatto per un attacco sicuro. Per fissarlo sul motore viene utilizzata colla epossidica bicomponente.
Le ruote posteriori fuse in metallo sono state lucidate con paglietta di ferro per aumentare la natura riflettente della superficie.
Nella macchina reale le ruote anteriori sono in metallo anodizzato, quindi sono state lucidate e poi verniciate con diversi strati di “smoke” trasparente. I loghi “GoodYear” degli pneumatici sono stati spruzzati con uno stencil per replicare l’aspetto più polveroso delle gomme anteriori dopo una brusca frenata. Questo effetto può essere ottenuto anche spolverando le decalcomanie con del carboncino.
Con le ruote montate, il modello è completo!